lunedì 1 ottobre 2007


L’appuntamento del Campo d’Azione del 28/29 e 30 settembre è sicuramente carico di simboli e di significati.Dopo dieci anni di lotte Forza Nuova è viva e cresce. Sono meschinamente naufragati, nel corso degli anni, i continui tentativi, posti in opera dalle sinistre antagoniste ed istituzionali o da magistrati faziosi, di frenarne l’ascesa e l’organizzazione. Nemmeno il nemico più temibile, l’indifferenza del popolo, è mai riuscita ad intaccare l’incisività di un Movimento da sempre “segno di contraddizione” e, pertanto, impossibile da ignorare.Forza Nuova definì e lanciò, nel settembre 1997, i suoi granitici “8 Punti per la Ricostruzione Nazionale”; sorprendenti, tutt’oggi, per la loro totale e profetica attualità. Su questa pietra i forzanovisti hanno dato vita ad innumerevoli battaglie e, con il proprio sacrificio, hanno difeso la Dignità e l’ Onore d’Italia. Oggi, come quel lontano 29 settembre 1997, Forza Nuova e la sua classe dirigente continuano a prendere ispirazione da quelle forze superiori e da quell’Arcangelo combattente che, solo, può cambiare il corso di battaglie altrimenti disperate. E, come tutte le comunità umane che vivono lottando, non possiamo non ricordare coloro che si sono battuti al nostro fianco e oggi non sono più, fisicamente, con noi. Essi continuano, nelle legioni celesti, la Buona Battaglia. A loro và il nostro tributo, a loro va il nostro rinnovato giuramento.
Roberto Fiore