venerdì 29 febbraio 2008

PRIMA LA GOGNA E POI L'OBLIO

Il canovaccio è sempre lo stesso, ormai collaudato: prima sbatti il mostro in prima pagina, lo demonizzi, lo metti alla gogna, poi, quando comincia a farsi luce sulla verità, il silenzio e l'oblio.
Il mostro Forza Nuova è stato attaccato da tutti i mezzi d'informazione, è stata creata l'equazione ultras violenti=Forza Nuova=terroristi, grazie ai deliranti comunicati stampa che sono stati fatti pervenire alle varie agenzie e testate giornalistiche, ma nessuno, il giorno dopo, ha detto o scritto qualcosa circa l'assurdità delle accuse mosse contro gli indagati e contro di noi.
Non una parola circa le dichiarazioni rese dal Segretario Nazionale Roberto Fiore a mezzo video intervista visionabile su vari portali internet, gli unici che consentono un'informazione libera e veritiera.
Nel frattempo una ventina di ragazzi restano in prigione con l'accusa di essere dei terroristi e Forza Nuova, per tutti, continua ad essere l'organizzazione ispiratrice di tutto.
Noi continueremo a professare l'assurdità delle accuse e la strumentalizzazione di tutta l'inchiesta a fini mediatici contro Forza Nuova.


Roma, 29/02/2008

mercoledì 27 febbraio 2008

Accanimento mediatico CONTRO FORZA NUOVA

Non è facile continuare tranquillamente la vita di tutti i giorni sapendo che molti dei nostri camerati ed amici si trovano da ieri in stato di fermo presso le patrie galere. Assistendo e vivendo in prima persona l’operazione megalomane guidata dal p.m. Saviotti ho avuto come l’impressione che nulla fosse casuale. Alcune considerazioni: Cosa centra l’occupazione dello stabile abbandonato(proprietà ATAC) di viale Etiopia 81 con l’assalto alla caserma Guido Reni? Cosa centra la monnezza napoletana con l’assalto a Villa Ada? Perché tanto trambusto proprio all’inizio di una importantissima competizione elettorale? Chi trae beneficio da questa gogna mediatica nei confronti di Forza Nuova? Oggi sono convinto più che mai che il movimento guidato da Roberto Fiore è ancora molto scomodo al sistema perché ancora libero, genuino e privo di padroni segreti. Ora stà a noi dimostrare il nostro valore militante, dalla Sicilia a Milano da Roma a Verona deve partire una campagna elettorale senza precedenti, volta all’attacco, poiché lo scopo dell’operazione di ieri era quello di far perdere consenso al movimento. Solo la lotta ci darà ragione! Libertà per tutti i camerati detenuti!

Martin Avaro

martedì 26 febbraio 2008

In merito agli arresti avvenuti stamattina

CONFERENZA STAMPA DEL
SEGRETARIO NAZIONALE DI FORZA NUOVA
ROBERTO FIORE


Martedì 26 febbraio 2008 ore 16,30 presso la sede di Forza Nuova in Via Montebuono 3 (Piazza Vescovio)
In seguito agli scandalosi arresti avvenuti stamattina che hanno visto coinvolti in maniera assolutamente pretestuosa dirigenti di Forza Nuova, la Segreteria Nazionale e la Federazione di Roma hanno indetto per oggi pomeriggio una conferenza stampa di fronte alla Sezione "Francesco Cecchin" di Piazza Vescovio, per ribadire l’estraneità di Forza Nuova ai fatti contestati e l’evidente strumentalizzazione a fini politici dell’azione delle forze di polizia.


Roma, 26/02/2008



Comunicato della Federazione di Roma

Arrestati senza motivo militanti forzanovisti
COMINCIATA LA CAMPAGNA ELETTORALE, INIZIANO LE PERSECUZIONI GIUDIZIARIE CONTRO I
NON ALLINEATI

In merito agli arresti avvenuti stamani di due dirigenti romani di Forza Nuova, la Federazione di Roma dichiara quanto segue:
"Vogliamo anzitutto esprimere piena e incondizionata solidarietà a tutti i camerati arrestati, in particolare ai nostri dirigenti.
È del tutto evidente che gli arresti e soprattutto i capi d'accusa sono assolutamente pretestuosi e pilotati politicamente per colpire Forza Nuova, l'unico movimento realmente non allineato alle logiche liberal capitaliste e mondialiste che si presenterà alle prossime elezioni politiche. I successi ottenuti ed il crescente consenso in tutta Italia devono aver spaventato i signori che si trovano nella stanza dei bottoni, e quale miglior modo per eliminare un pericoloso concorrente che demonizzarlo e metterlo alla berlina?!
Associare l'occupazione dello stabile dell'ATAC a Viale Etiopia ai fatti di Villa Ada o a quelli verificatisi dopo l'assassinio di Gabriele Sandri è ridicolo!
La tattica è vecchia, vista e rivista mille volte, e proprio per questo è una tattica perdente, poiché Forza Nuova non solo non mollerà la campagna elettorale, ma la porterà avanti con ancora più determinazione!"


Roma, 26/02/2008

LA MAGISTRATURA "DEMOCRATICA" INZIA LA SUA CAMPAGNA ELETTORALE

Oggi, le agenzie giornalistiche hanno dato notizia di una serie di arresti collegati con Forza Nuova a Roma.
Seguendo un consumato canovaccio, magistratura rossa e carabinieri sviluppano a ridosso delle elezioni un'operazione riguardante fatti vecchi di oltre un anno, su elementi acquisiti diversi mesi orsono.
L' obiettivo è colpire Forza Nuova nel momento di massimo sforzo organizzativo per la presentazione delle liste alle elezioni politiche ed amministrative di aprile.
Oltre le menzogne giornalistiche e le montature, la realtà è che alcuni attivisti di Forza Nuova sono stati accusati solamente dell' occupazione di uno stabile ATAC abbandonatoda anni e usato stabilmente dalla criminalità organizzata extracomunitaria; tale occupazione era iniziata e finita pacificamente nel giro di pochi giorni. Chi ha diretto questa operazione ha dimenticato che vi sono decine di stabili occupati da anni dalla sinistra che li usa come centri per il libero spaccio di droga.
Evidentemente certi magistrati non colgono il sentimento degli italiani che piuttosto che vedere perseguitati giovani per le loro idee politiche preferirebbero vedere in carcere i politici corrotti collegati con le varie mafie.

Il segretario nazionale
Roberto Fiore
Roma 26 Febbraio 2008

lunedì 25 febbraio 2008

Questa mattina, in una sala gremita in ogni ordine di posto, Forza Nuova ha ufficializzato la candidatura del Segretario Nazionale Roberto Fiore alla Presidenza del Consiglio dei Ministri!
Fiore ha esposto le linee guida del programma politico che FN intende presentare alla gente, basate essenzialmente sulla proposta, non solo, di nuove idee, ma soprattutto di una nuova classe dirigente che dia tutta se stessa al popolo ed alla patria.
Sanità, precariato, signoraggio, banche, casa, famiglie monoreddito, immigrazione, Europa e Russia, la crisi in Kosovo, deamericanizzazione dell'Italia, lotta all'aborto, la famiglia... Fiore ha toccato tutti i grandi temi e le grandi problematiche che stanno distruggendo il nostro paese, proponendo per ciascun problema una soluzione, radicale, ma praticabile e risolutiva.

Roberto Fiore si candida ad essere l'unica voce realmente fuori dal coro in un panorama politico che si sta fossilizzando attorno alle due grandi pagliacciate il PD ed il PdL. Una scelta coraggiosa, titanica, ma l'unica scelta possibile per il bene della Patria.


Roma, 23/02/2008

venerdì 22 febbraio 2008

UN VOTO PER LA PATRIA


Sabato 23 febbraio 2008 - ore 12,00
Roma - Hotel Massimo D'Azeglio - Via Cavour 18


UN VOTO
PER LA PATRIA

Conferenza stampa di presentazione delle liste di Forza Nuova alle Elezioni Politiche e Amministrative 2008 e del candidato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri
ROBERTO FIORE
Segretario Nazionale di Forza Nuova

Alla conferenza stampa parteciperanno inoltre i candidati di Forza Nuova alla Camera ed al Senato ed i massimi dirigenti del partito a Roma e nel Lazio.

Roma, 22/02/2008

mercoledì 20 febbraio 2008

L'UNICO VOTO UTILE È QUELLO CONTRO LA CASTA!

A proposito delle polemiche di questi giorni sui cosi detti voti utiliÈ paradossale che chi ha distrutto il nostro paese oggi si rivolga agli elettori chiedendo il loro voto ed affermando che solo loro possono risollevare le sorti dell'Italia.Tanto il PD quanto il PdL sono espressione del vecchio, del privilegio, del malgoverno, tanto della prima quanto della seconda repubblica, come pretendono di poter essere anche il nuovo, la svolta di cui hanno bisogno gli italiani? Credono forse che basti cambiare il trucco, mettersi un abito nuovo, accompagnarsi a qualche volto nuovo, che funge solo da specchietto per le allodole, e tutto diventa bello e accattivante? Le proposte politiche che tutti i partiti stanno presentando agli elettori sono le solite vecchie promesse elettorali, demagogiche e populiste che negli anni hanno garantito solo la salvaguardia delle loro poltrone, non c'è nessuna idea nuova, nessun progetto realmente rivoluzionario o, almeno, riformatore. Tutti a parlare di legge elettorale, ti sistema bipolare o bipartitico, ma la realtà è che il male dell'Italia è la classe dirigente, non il sistema elettorale. Anzi, una classe politica marcia e corrotta come quella italiana non poteva produrre altro che leggi elettorali e sistemi partitocratici vergognosi come quelli che abbiamo oggi.Forza Nuova si presenta al popolo senza trucchi, senza i riflettori dei talk show, senza la protervia e l'arroganza dell'incapacità; ci presentiamo con idee forti, radicali e, per certi versi, rivoluzionarie poiché solo provvedimenti radicali possono risollevare l'Italia dal baratro in cui i vari Veltrusconi l'hanno scaraventata!Sabato 23 febbraio alle ore 12,00 a Roma all'Hotel Massimo d'Azeglio, Forza Nuova presenterà il proprio progetto politico per l'Italia del futuro!
Roma, 20/02/2008

CONFERENZA STAMPA DI FORZA NUOVA

Sabato 23 febbraio 2008 - ore 12,00
Roma - Hotel Massimo D'Azeglio - Via Cavour 18


UN VOTO
PER LA PATRIA

Conferenza stampa di presentazione delle liste di Forza Nuova alle Elezioni Politiche e Amministrative 2008 e del candidato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri
ROBERTO FIORE
Segretario Nazionale di Forza Nuova


Roma, 19/02/2008

mercoledì 13 febbraio 2008

CORTEO DI FORZA NUOVA A ROMA

ISTRIA FIUME E DALMAZIA:
SEMPRE E SOLO ITALIA!

Oggi 10 febbraio ore 18,00 partenza da Piazza Dalmazia, conclusione e comizio in Piazza Istria
Oggi pomeriggio Forza Nuova, sono previsti oltre 500 partecipanti, intende ricordare il dramma vissuto da centinaia di migliaia di connazionali, costretti ad abbandonare la propria casa, la propria terra, alcuni la propria patria, per colpa di un regime comunista, quello del maresciallo Tito, e di una democrazia imbelle, quella di De Gasperi. Intendiamo ricordare il sacrificio di quegli italiani che con le loro sofferenze e le loro proprietà contribuirono a pagare il conto della disonorevole sconfitta subita dall'Italia nella seconda guerra mondiale. Intendiamo ricordare la follia del Trattato di Osimo che senza alcuna ragione tangibile sancì la cessione di una parte d'Italia ad un paese straniero, comunista e responsabile della morte di migliaia di persone colpevoli solo di essere anticomunisti.
Per ricordare, abbiamo scelto di fare una fiaccolata che percorra, simbolicamente, le terre della Venezia Giulia, dell'Istria, della Dalmazia, terre che ancora oggi, nonostante tutto e tutti, fanno mostra della propria splendida italianità.


Roma, 10/02/2008

info:
www.forzanuovaroma.org
http://forzanuovaroma.blogspot.com
ufficio stampa: 339/1270795

venerdì 8 febbraio 2008

CORTEO DI FORZA NUOVA A ROMA

ISTRIA FIUME E DALMAZIA:
SEMPRE E SOLO ITALIA!

Domenica 10 febbraio ore 18,00
partenza da Piazza Dalmazia,
conclusione e comizio in Piazza Istria.

Alla luce di quanto accaduto in questi giorni a Roma, con manifestazioni e convegni annullati all'ultimo momento a causa delle pressioni di alcuni partiti e movimenti politici di estrema sinistra sulle istituzioni capitoline, il corteo di Forza Nuova assume un valore ancora più forte.
Non permetteremo a nessuno di offendere in modo cosi vergognoso la memoria delle centinaia di migliaia di esuli giuliani e dalmati che furono costretti a fuggire dalla loro terra e dalle loro case per non finire, come purtroppo accadde a molti altri, massacrati dentro una foiba! Il tentativo messo in atto dagli eredi putativi degli infoibatori, per impedire che la verità storica venga finalmente e definitivamente acclarata, la dice lunga sulla paura di costoro di dover al fine fare i conti col proprio passato, con le mistificazioni propagandate per decenni, con i crimini compiuti da partigiani italiani e slavi contro altri italiani e addirittura contro altri partigiani anticomunisti.
Coloro che realmente vogliono strumentalizzare il Giorno del ricordo sono quelle persone che, sventolando lo spauracchio di chissà quali marce squadriste e xenofobe, cercano di impedire anche il più semplice e libero dibattito su tali argomenti. Noi non abbiamo paura del confronto dialettico, non vogliamo tacitare nessuno, siamo forti delle nostre idee e delle nostre affermazioni.
Per questo motivo Forza Nuova invita tutti gli uomini veramente liberi dal giogo del politicamente corretto ad unirsi a noi per il corteo! L'appuntamento è per domenica sera alle 18,00 a Piazza Dalmazia.

Roma, 08/02/2008
UN MIGLIAIO DI STUDENTI ROMANI HANNO MANIFESTATO DAVANTI AL TEATRO BRANCACCIO NONOSTANTE IL DIVIETO

Circa un migliaio di studenti romani, guidati dal Presidente della Consulta Provinciale degli Studenti, Andrea Moi, e dal coordinatore romano di Lotta Studentesca, Daniele Pinti, hanno manifestato questa mattina davanti al teatro Brancaccio per protestare contro l'annullamento del convegno organizzato dalla Consulta per celebrare il "Giorno del ricordo". Alla fine della manifestazione Pinti e Moi sono riusciti ad avere un incontro con i dirigenti del teatro per avere spiegazioni: "Ci hanno risposto che l'annullamento non è dipeso da loro, ma da fortissime pressioni politiche sulla Questura che hanno indotto quest'ultima a vietare la manifestazione." A parlare è Daniele Pinti di Lotta Studentesca. "Ci hanno anche detto che Maurizio Costanzo era favorevole allo svolgimento del convegno e che si dice rammaricato per quanto accaduto e disposto ad avere un tavolo d'incontro con noi studenti per organizzare l'evento in un'altra data. Ma il giorno del ricordo è il 10 febbraio non un giorno qualsiasi, spostare l'evento non ha senso dimostra solo la sudditanza delle istituzioni verso l'arroganza di forze politiche autoreferenziali e, di fatto, ormai senza seguito. I mille studenti radunati qui stamattina, nonostante l'annullamento i divieti e le polemiche, dimostrano in maniera eclatante il fallimento del progetto mistificatorio messo in atto dalla sinistra capitolina e dai quei poveri sedicenti studenti antifascisti romani. Hanno perso anche questa battaglia, ormai sono finiti!". La manifestazione si è svolta pacificamente e si è conclusa intorno alle 10,30.

Roma, 08/02/2008

giovedì 7 febbraio 2008

FORZA NUOVA ALLE ELEZIONI

La segreteria nazionale di Forza Nuova dichiara di aver dato mandato a tutte le proprie sezioni e federazioni di raccogliere candidature e sottoscrizioni per la presentazione di liste alla Camera dei Deputati ed al Senato per le elezioni politiche del 13-14 Aprile.
Il segretario nazionale del Movimento Roberto Fiore ha dichiarato che questa sarà per Forza Nuova, una campagna elettorale fortemente caratterizzata dalla lotta alla corruzione della Casta e dalla necessità di cambiare una classe politica collusa con mafie e poteri forti e responsabile di aver gettato l’ Italia nel più profondo disagio morale e sociale.

Il Segretario Nazionale
Roberto Fiore
P.S.: Credo, come Forzanovista ma soprattutto come cittadino, che ad oggi sia veramente chiaro a tutti chi può definirsi UNICA OPPOSIZIONE in Italia.
Nè destra, nè sinistra: FORZA NUOVA!
(n.d.r.)

Vietate dalle istituzioni le manifestazioni in occasione del "Giorno del Ricordo"

LOTTA STUDENTESCA:
SONO GLI ULTIMI COLPI DI CODA
DI UNA SINISTRA
VETERO COMUNISTA E NEGAZIONISTA
ORMAI SCONFITTA!


"Apprendiamo con sconcerto e disgusto che due iniziative per ricordare la tragedia dell'esodo e degli infoibamenti, programmate e organizzate già da settimane, una conferenza al Liceo Carducci organizzata dagli studenti di LS ed un'altra conferenza organizzata al Teatro Brancaccio dalla Consulta degli studenti, sono state annullate, a meno di 24 ore, senza motivo, anzi peggio, con motivi tanto pretestuosi da rasentare il ridicolo! Evidentemente c'è ancora oggi in Italia una sinistra vetero comunista che non intende fare i conti con la storia ed usa metodi repressivi per impedire a chi ha idee diverse dalle loro di esprimerle liberamente!" Daniele Pinti promette battaglia contro la decisione di annullare le manifestazioni indette per il "Giorno del ricordo". "Non hanno vergogna, né rispetto per la memoria delle migliaia di vittime italiane della violenza comunista. Ma la cosa non finisce qua! Per due manifestazioni vietate se ne ritroveranno decine in tutti i licei di Roma"

Roma, 07/02/2008

LS risponde all'intervista di Massimo Rendina di oggi su "Il Manifesto"

LOTTA STUDENTESCA: INVITIAMO IL SIG. RENDINA
AD UN DIBATTITO PUBBLICO SUL
FASCISMO E LA RESISTENZA


"Non conosceremmo la storia d'Italia e del Fascismo? Perché il sig. Rendina non viene a fare un dibattito pubblico con noi di Lotta Studentesca su Fascismo e Resistenza?". Questa la risposta provocatoria di Daniele Pinti coordinatore romano di Lotta Studentesca in risposta all'intervista al presidente romano dell'ANPI Massimo Rendina, comparsa oggi su Il Manifesto.
"Forse gli studenti si avvicinano all'estrema destra nelle scuole proprio perché la storia la conoscono bene e hanno capito che da 60 anni si tenta di propinarci sempre la solita favola del male assoluto. L'unico che sembra non conoscere la storia e la storia del fascismo è proprio Rendina che riesce ad avvicinare al fascismo perfino Forza Italia. Evidentemente l'antiberlusconismo per certi vetero comunisti è forte quasi quanto l'antifascismo!"
Pinti ha poi concluso: "Le sedi di Lotta Studentesca sono a disposizione, se il signor Rendina vuole venire a dibattere di storia saremo lieti di accoglierlo!"

Roma, 06/02/2008

martedì 5 febbraio 2008

Luigi Ciavardini assolto dall'accusa di rapina

FORZA NUOVA: UN'OTTIMA NOTIZIA!
ORA CHI HA TENTATO D'INCASTRARLO
PAGHI!

La Federazione di Roma di Forza Nuova esprime tutta la sua soddisfazione per l'assoluzione piena di Luigi Ciavardini, ingiustamente accusato e condannato per una rapina mai commessa.
Il castello accusatorio, evidentemente costruito ad arte per screditare la figura di Luigi in vista della sentenza, ben più importante, per la strage di Bologna, si è sgretolato miseramente. Ci auguriamo ora che, smascherata la prima mistificazione, venga alla luce anche la verità sulla più grande strage della storia della Repubblica e sulla più infamante e falsa accusa mai fatta nei confronti di un militante neofascista.

La strage di Bologna non è fascista!
Luigi Ciavardini è innocente!

Roma, 05/02/2008

A proposito della pagliacciata degli studenti sedicenti antifascisti

LOTTA STUDENTESCA:
INSULTATA ANCORA UNA VOLTA
LA MEMORIA DEGLI INFOIBATI!

"Ancora una volta i vetero comunisti e gli epigoni del carnefice Toffanin hanno offeso la memoria ed il dramma degli esuli istriani fiumani e dalmati!" Parole di Daniele Pinti coordinatore romano di Lotta Studentesca, appresa la notizia dell'azione compiuta ieri al Teatro Brancaccio da parte di sedicenti studenti antifascisti romani.
"Gli studenti di sinistra sono ormai patetici, dopo aver perso le elezioni per la Consulta Provinciale, hanno perso la testa! Dopo la ridicola pretesa di annullamento di regolarissime elezioni, oggi tentano di negare una verità storica come quella delle foibe e dell'esodo di centinaia di migliaia di nostri connazionali dalle terre della Venezia Giulia e della Dalmazia, paventando chissà quali raduni neofascisti volti a riscrivere in chiave revanscista la storia del dopoguerra. Sono veramente patetici! Se hanno qualcosa da dire su quelle vicende, invece di chiedere al loro nume tutelare Maurizio Costanzo di togliere spazi ai neofascisti venissero al Brancaccio a confutare con dati reali la storia delle foibe?!"
Pinti ha poi aggiunto che Lotta Studentesca parteciperà all'incontro al Teatro Brancaccio e che sempre per l'8 febbraio ha organizzato un'altra conferenza sul tema al Liceo Carducci.

Roma, 05/02/2008

LA NUOVA EUROPA INTORNO A PUTIN

Alla caduta del muro di Berlino, il mondo occidentale festeggiava l'approdo della Russia (lo stato-guida delle ex Repubbliche Sovietiche) alla"democrazia". Economisti americani (tra cui Jeffrey Sachs, economista di Harvard) imposero, in un paese gestito per 70 anni da un economia di stato,un folle passaggio ad un'economia di mercato nel giro di pochissimi anni.Quel "mercato" fece crollare i livelli di vita: l'iper-liberismo, sotto lapresidenza di Eltsin, costò alla nazione Russa tra i 5 e i 6 milioni dimorti (causa un altissimo tasso d'inflazione, provocato dall'abbandono deiprezzi al mercato, ma di questo "olocausto" non si parla...) e la svenditadi aziende statali a grandi gruppi imprenditoriali internazionali.Oggi il nuovo leader Vladimir Putin ha risollevato la Russia dalla miseria:i salari continuano a crescere in termini reali, il prodotto interno lordoaumenta del 5/6% ogni anno, la popolazione acquista nuova sicurezza di sé. L'occidente baciato dalla "democrazia" e dai "vantaggi" della globalizzazione e del "libero mercato" sprofonda invece in una crisi nera. Lo stato piùpotente del mondo, gli USA, risulta essere il più indebitato del pianeta, hain corso due guerre fallimentari (e ne vuole iniziare un'altra su pressionedi una nota lobby...), la sua popolazione s'impoverisce ogni giorno di più,si ostina ad applicare religiosamente una "dottrina" economica che non hamai condotto nessuno al benessere e alla prosperità, e l'ultima crisi delmercato immobiliare ha gettato sotto i ponti migliaia di famiglie.La grande finanza mondiale, che si era accaparrata a "buon mercato" legrandi risorse energetiche russe grazie ai "regali" del periodopost-comunista, vede ora lesi i propri interessi da una politica che mira agarantire la ricchezza nazionale prima di tutto, e che favorisce i partnerseuropei.La Russia possiede il 20% delle riserve mondiali di gas e petrolio. Un altro20% è in Iran (ecco perché è sotto minaccia...!). Gran parte di questeriserve si trova nel Mar Caspio (un mare chiuso) ed è chiaro adesso a cosamirasse il piano di "accerchiamento" della Russia con paesi ostili efilo-americani: da qualche parte dovevano pur passare gli oleodotti!Degno di nota è anche il pagamento del debito, effettuato dal governo Putin,verso il Fondo Monetario Internazionale: "un popolo che non si indebita farabbia agli usurai" diceva Ezra Pound, perchè ciò impedisce intromissioninegli affari economici di un paese. Non a caso l'usurocrazia mondiale hadichiarato "guerra" al leader russo, e infatti nelle televisioni e neigiornali non si sente dire altro che "la Russia non è democratica", "Putinviola i diritti umani", "Putin non rispetta il libero mercato", ecc.L'Occidente "democratico" accusa dunque Putin di autocrazia, di aver messoun freno alla stampa e ai media (posseduti dagli oligarchi), di stroncare l'opposizione democratica (finanziata dagli oligarchi), di averri-statalizzato le ricchezze strategiche della Russia (che gli oligarchiavevano rapinato).Evitare il contatto Russia-Europa è stato il grido di battaglia deglioligarchi europeo-israelo-americani: se l'Europa si integrasse con la Russiasi verrebbe a creare uno spazio di assoluta autosufficienza al quale lemultinazionali statunitensi non potrebbero vendere più niente. Durante laseconda guerra mondiale un tale ragionamento valse l'ingresso nel conflittodegli USA.Questa opposizione, però, è stata spesso scavalcata da una naturaleconvergenza di interessi tra la Russia e l'Europa: prima di uscire di scenail cancelliere tedesco Schroeder conclude con Putin un accordo per ungasdotto russo-tedesco che passi direttamente sott'acqua, nel Baltico. Ed èin progetto anche la creazione di un treno ad alta velocità che colleghi Mosca a Berlino. Questa convergenza di interessi non deve però fermarsi alla sfera materiale:deve coinvolgere anche la politica, i popoli, lo spirito.
La nuova Europa,affrancata dal male americano,
deve rinascere intorno a Putin,
l'unico leader contemporaneo che si erge,
forte e orgoglioso, come guida
dei popolioppressi di tutto il mondo.

10 febbraio 2008 "Giornata del Ricordo"

FIACCOLATA IN RICORDO DELL'ESODO
DEI 350.000 ISTRIANI FIUMANI E DALMATI
Partenza ore 18,00 Piazza DALMAZIA,
conclusione e comizio in Piazza ISTRIA

Anche quest'anno Forza Nuova intende ricordare il dramma vissuto da centinaia di migliaia di connazionali, costretti ad abbandonare la propria casa, la propria terra, alcuni la propria patria, per colpa di un regime comunista, quello del maresciallo Tito, e di una democrazia imbelle, quella di De Gasperi. Intendiamo ricordare il sacrificio di quegli italiani che con le loro sofferenze e le loro proprietà contribuirono a pagare il conto della disonorevole sconfitta subita dall'Italia nella seconda guerra mondiale. Intendiamo ricordare la follia del Trattato di Osimo che senza alcuna ragione tangibile sancì la cessione di una parte d'Italia ad un paese straniero, comunista e responsabile della morte di migliaia di persone colpevoli solo di essere anticomunisti.
Per ricordare, abbiamo scelto di fare una fiaccolata che percorra, simbolicamente, le terre della Venezia Giulia, dell'Istria, della Dalmazia, terre che ancora oggi, nonostante tutto e tutti, fanno mostra della propria splendida italianità.


Roma, 04/02/2008

CINECITTA' NON MOLLA


Ieri, sabato 2 febbraio, Forza Nuova è tornata a manifestare contro le morti bianche sul lavoro e il sistema usuraio delle banche in largo Appio Claudio, nel X° Municipio, una zona di Roma dove da anni, troppi anni, spadroneggiano i centri sociali, gli stessi che circa un mese fa si resero protagonisti ,complice anche l'inefficenza delle forze dell'ordine, dell'aggressione a quindici camerati che stavano manifestando sugli stessi temi di ieri.

Era doveroso tornarci per tanti motivi, ma soprattutto per rendere onore al sacrificio e all'abnegazione di quei ragazzi che caparbiamente non hanno abbandonato la piazza anche se stavano per avere la peggio.

Forza Nuova ieri ha voluto lanciare un segnale forte alle istituzioni capitoline, che non è più disposta ad accettare che gli vengano precluse zone della città dove erroneamente si crede che la gente che vi risiede ci sia ostile. Nulla di più falso, in tanti ,ieri come la volta precedente, ci hanno espresso soliderietà e incoraggiato a proseguire nelle nostre battaglie, stanchi anche loro dell'arroganza e dell'insipienza di questi finti rivoluzionari che da sempre godono di protezione da parte della sinistra al potere.

Grazie a tutti i camerati che sono intervenuti numerosi e in particolare a quelli che sono arrivati da lontano.


FORZA NUOVA, SEMPRE E COMUNQUE
PER IL BENE DELL'ITALIA !