mercoledì 21 novembre 2007


“È stato un buon risultato, anzi un ottimo risultato quello ottenuto da Lotta Studentesca nelle elezioni per i rappresentanti degli studenti nelle consulte provinciali” Daniele Pinti, responsabile romano di Lotta Studentesca è soddisfatto dell’esito delle votazioni. “LS si è affermata in molte città italiane, non solo in realtà storicamente vicine al nostro ambiente come Verona, Bari o Catania, ma anche in città come Roma, dove la destra in genere ha stravinto le elezioni, dimostrando la grave crisi della sinistra nel mondo giovanile.” Prosegue Pinti: “Roma ci ha premiato in scuole storiche e storicamente ostiche, come il Cavour, il Carducci o addirittura il Foscolo ad Albano Laziale.” Ed in effetti anche i presidi di molte scuole hanno dovuto ammettere che la destra e soprattutto l’estrema destra hanno ottenuto risultati notevoli in molte città. Lotta Studentesca ha subito “attecchito” nel terreno fertile di un mondo giovanile in cerca di riferimenti “forti”, “estremi”. Un mondo stanco del politicamente corretto, dell’accomodante, del moderato; un mondo che vuole essere protagonista dentro e fuori la scuola. “Ciò che attrae è il nostro stile ed il fatto che diamo ai ragazzi delle risposte non solo sulle problematiche scolastiche, ma anche su quello che li aspetta fuori dalle scuole, e su questo abbiamo in cantiere delle azioni divertenti e clamorose…”


Roma, 19/11/2007